Foto Iniziale

Le Leve che Spingono all’Acquisto: il Marketing Formativo nel Cinema

Vi siete mai chiesti che tipo di marketing ci sia dietro a un film e alla sua distribuzione? Perche scegliamo di andare a vedere un film piuttosto che un altro oppure perché alcuni film hanno più successo di altri? La risposta è nelle leve di acquisto che vi sono dietro.

Qualche giorno fa ho visto “Revenant”, il film di Leonardo Di Caprio, e mi sono soffermato a pensare alle motivazioni per il quale ho scelto di andare a vedere proprio quel film in particolare, e penso che questa riflessione possa essere condivisa da molti portandola anche nel proprio business.

Cosa ci porta a scegliere di andare a vedere un film? Sicuramente il primo approccio che abbiamo con un nuovo film è il trailer, che nonostante sia un semplice accenno di ciò che sarà il film, è tutto.

Il trailer è infatti come la prima stretta di mano fra due persone, e si sa che la prima impressione è tutto, è un po’ come la confezione nella quale è incartato un regalo, è la prima cosa che ci salta all’occhio e che ci farà avere un’idea di ciò che ci sarà dentro.

Quali sono le leve di acquisto che ti portano a scegliere davvero un film?

Nel mondo cinematografico, il trailer è solo il primo approccio che abbiamo con un film. In realtà il marketing e la pubblicità hanno un ruolo decisamente importante.

Ho portato come esempio “Revenant” per una serie di motivi, analizzandoli insieme vedremo come questo discorso può essere tranquillamente traslato su un’azienda, sul network marketing, su una piccola impresa o sulla vendita di un prodotto.

Prima dell’uscita del film, si sentiva un grande fermento per questo “debutto” di Leonardo Di Caprio, perché era stata creata l’attesa e la curiosità di vedere se questa volta, la sua interpretazione e il suo impegno lo avrebbero ripagato o no con l’ambito Oscar.

Se crei attesa e curiosità sul tuo prodotto o sulla tua idea, le persone hanno una prima motivazione per “vedere” di cosa si tratta, anche se questo può diventare un’arma a doppio taglio: se non sei in grado di soddisfare le alte aspettative che tu stesso hai creato, fallirai.

La seconda motivazione che mi ha portato a scegliere di vedere questo film è stata proprio spinta dalla tecnica di storytelling che ha avuto la produzione del film.

Qualche giorno prima di andare a vedere il film infatti, mi sono trovato a leggere un articolo in cui venivano elencate tutte le cose estreme che Di Caprio aveva dovuto fare e “subire” nel girare questo film. E’ stato interessante leggere questo articolo formativo e non si poteva non vedere cosa ne fosse uscito fuori.

Porto come esempio “Revenant”, ma qui stiamo parlando di marketing formativo, il fatto è che si può trovare fonte d’ispirazione e formazione da ogni singolo aspetto della nostra vita, persino dal guardare un film, o leggerne un articolo a riguardo.

L’intelligenza sta nel riuscire a ricavarne spunti di crescita per il proprio business.

Nonostante “Revenant” sia secondo molti uno dei film più belli e maestosi dell’anno, il suo grande successo cinematografico e la grande affluenza nelle sale, è dovuta a ciò che ha preceduto la sua uscita, all’attesissimo ritorno al cinema di Inarritu, alla fotografia di Lubezki, al desiderio di vedere l’interpretazione di un Leonardo Di Caprio in corsa sfrenata verso il primo Oscar della sua carriera cinematografica e ad alcune finezze di marketing.

La scelta della data di uscita infatti, non è stata casuale, il film è uscito nelle sale il 16 Gennaio, periodo perfetto per i cinema, in quanto l’afflusso post natalizio delle persone è ancora alto, in più i primi di Gennaio era uscito al cinema il film che ha avuto record di incassi: “Quo Vado” di Checco Zalone.

Tutto questo è ovviamente studiato, le sale per Zalone erano affollate e anche chi non andava con l’idea di vedere “Revenant”, si ritrovava a sceglierlo non potendo vedere “Quo Vado” (questa è una soffiata di una mia amica che lavora al cinema).

Revenant, nel suo essere, è un film unico, un film che ha necessitato di forza fisica, bravura di interpretazione, sopportazione di luoghi e temperature estreme e una grandissima visione da parte del regista.

Allo stesso modo, come nella realizzazione di questo film, devi fare lo stesso nel tuo business: crea l’aspettativa, dà ai tuoi clienti spunti e curiosità che li portino a scegliere te, come io ho scelto di andare a vedere Revenant piuttosto che un altro film e soprattutto, alzando le aspettative, rendi anche il tuo prodotto o il tuo business degno di queste.

Tutto sta nel sapere esattamente come fare. Te lo spiego nel libro Marketing Formativo all’interno del nostro Digital Club dove ti spieghiamo tutto quello che c’è da sapere per applicare al tuo business.:

Scarica il Libro Gratis e Accedi al Digital Club >>

Se hai altre domande specifiche scrivi nei commenti qui in basso.

A presto,
Giacomo Bruno

 

Pubblica il tuo libro

Vuoi pubblicare il tuo libro?

Scopri BRUNO EDITORE, la prima casa editrice al mondo per pubblicare un libro e diventare Bestseller Amazon.

>> INIZIA ORA

photo

Giacomo Bruno

Ingegnere elettronico, è stato nominato dalla stampa “il papà degli ebook” per aver portato gli ebook in Italia nel 2002, 9 anni prima di Amazon e degli altri editori. E’ Autore di 26 bestseller sulla crescita personale e con la sua casa editrice Bruno Editore ha pubblicato 600 libri sui temi dello sviluppo personale e professionale. E’ considerato il più noto “book influencer” italiano perché ogni libro da lui promosso o pubblicato diventa in poche ore Bestseller n.1 su Amazon. La sua newsletter viene seguita ogni giorno da oltre 150.000 affezionati lettori. Il suo Blog e i suoi canali social sono seguiti da oltre 1.000.000 di follower. Il suo lavoro è seguito dalla Radio, dalla Stampa e dalle TV nazionali.

Potrebbero interessarti anche questi: