6 Esempi di Copywriting per Scrivere Annunci Persuasivi
VUOI ESEMPI DI COPYWRITING PERSUASIVO? Il miglior modo per imparare il Copywriting per scrivere annunci persuasivi è quello di analizzare diversi esempi e diverse tecniche. In questo articolo vediamo 6 strategie diverse per ottimizzare il copy dei Facebook ADS, cioè il testo descrittivo che serve all’utente per capire di cosa parla il contenuto gratuito che andremo a proporgli.
Per intederci stiamo parlando del testo che va in alto nel post, ad esempio questo: “Sapevi che il tuo cervello è in grado di leggere libri ad una velocità di 1 pagina/secondo? Peccato che la scuola ti ha insegnato a RALLENTARE e NON vuole che tu conosca questa tecniche. Noi te le spieghiamo in questi 3 Video Gratis.”
- Un testo ben scritto può fare la differenza nelle conversioni. Perché se è vero che immagine e titolo sono quelli che attirano di più l’attenzione dell’utente, è anche vero che sono quelle poche righe di contenuto a portare l’utente a cliccare sull’annuncio e approfondire l’argomento.
Quello stesso testo può decuplicare il tuo business o azzopparlo del tutto, quindi è essenziale imparare i segreti del copywriting attraverso esempi concreti.
Inoltre a differenza dell’immagine e del titolo di un annuncio pubblicitario Facebook dove esistono tante tecniche di ottimizzazione diverse ma difficilmente sono applicabili tutte insieme, nel caso della copy che ho creato come esempio ti mostrerò come in realtà sia possibile utilizzare in parallelo tutte e 6 le tecniche di ottimizzazione. Questo per rendere ancor più persuasiva e a prova di click il testo stesso.
Il primo esempio di copywriting è la “ripetizione del titolo”:
In base a questa tecnica, quando scrivi una copy devi ripetere nel testo le stesse parole utilizzate nel titolo usandolo per rafforzare il messaggio. Ad esempio:
Titolo: Sai che puoi leggere 1 pagina/secondo?
Testo/Copy: Sapevi che il tuo cervello è in grado di leggere libri ad una velocità di 1 pagina/secondo? Peccato che la scuola ti ha insegnato a RALLENTARE e NON vuole che tu conosca questa tecniche. Noi te le spieghiamo in questi 3 Video Gratis.
Come dicevamo le scorse volte, per ottimizzare un Facebook ADS nel suo complesso, il primo passo consiste nel creare un’immagine ottimizzata, il secondo consiste nel creare un titolo ottimizzato e infine il terzo consiste nel creare una copy ottimizzata. L’obiettivo di questa tecnica è quello di far in modo che ci sia correlazione e coerenza tra titolo e copy.
Cosa vuol dire questo? Se è vero che l’utente viene attratto dall’immagine del tuo annuncio e incuriosito dal titolo che hai usato, è allo stesso tempo opportuno creare un rapporto di coerenza tra titolo e copy. E quale modo migliore per farlo se non utilizzare all’inizio della copy proprio il titolo ottimizzato? Come vedi dall’esempio in grassetto, ho utilizzato il titolo come àncora per la copy creando quindi coerenza tra i due elementi.
Copywriting: esempio numero due è la “tecnica della concretezza”:
L’obiettivo di questa tecnica consiste nel rendere la tua copy suggestiva ma allo stesso tempo credibile focalizzandoti sul problema o sull’interesse dell’utente. Questa è una tecnica estremamente importante ai fini di un corretto processo di aumento di CTR (tasso di click). Perchè? Se fai caso all’esempio in grassetto, ho reso la copy innanzitutto suggestiva e intrigante, condividendo un’informazione che probabilmente poche persone sapevano, credibile, introducendo un dato temporale misurabile (3 giorni), ma prima ancora mi sono focalizzato su un problema, che nel nostro caso esempio è quello di rendere i denti bianchi. In questo modo la copy ha rispecchiato tutte le linee guida suggerite.
Esempio numero tre è la “tecnica del problema”:
Spiega all’utente a cosa va incontro se non segue le tue indicazioni oppure, come dicono gli americani, “shake the problem” ossia agita il problema. Dall’esempio proposto possiamo notare che attraverso la copy non solo ho focalizzato l’attenzione dell’utente sul problema, ma l’ho anche agitato per enfatizzarlo maggiormente. In che modo? Spiegando ad esempio che anche i dentisti, così come le fragole, possono sbiancare i denti, peccato però che questi professionisti si fanno pagare centinaia di euro per raggiungere lo stesso risultato. Quindi mi raccomando, cerca sempre di sottolineare a cosa l’utente andrebbe incontro se non segue le tue indicazioni.
Esempio numero quattro è la “tecnica del contrasto”:
A fronte del problema di prima, mostra la tua soluzione posizionandoti come esperto di settore. Il motivo per cui viene chiamata così questa tecnica è perchè a fronte del problema che esposto, ti mostro la mia soluzione, che nel nostro caso esempio consiste nello sbiancare i denti in maniera naturale. Perchè è così importante la tecnica del contrasto? Per due motivi: da un lato proponendo una mia alternativa mi posiziono come esperto di settore e dall’altro riposiziono i miei competitor, ossia i dentisti nel mio caso, come alternative che offrono sì il mio stesso beneficio (quello dello sbiancamento dentale) a fronte però di un’alta somma di denaro. Attraverso questa tecnica è quindi importante mettersi in luce in prima persona.
Esempio numero cinque è la “tecnica del maiuscolo”:
Anticipa le possibili obiezioni dell’utente mettendo in maiuscolo alcune parole strategiche. Sono certo ti sarà capitato di notare che i più grandi web marketer e copywriter italiani mettono in maiuscolo determinate parole chiave nei loro annunci. Molto spesso tali keyword si riferiscono a contenuti gratuiti del tipo “VIDEO GRATIS” o “PDF GRATIS”. Questo perchè tali professionisti sanno bene che la parola gratis, oltre ad essere è una di quelle parole che spingono maggiormente gli utenti all’azione, fa riferimento alla prima potenziale domanda che l’utente potrebbe farsi. Del tipo, è davvero GRATIS la soluzione che mi vuoi proporre? A fronte di questa potenziale domanda è quindi opportuno prevenire l’obiezione, anticipandola, proprio come è stato fatto nell’esempio.
Stesso discorso per la parola naturale, che come puoi ben capire fa riferimento ad un’altra ipotetica obiezione dell’utente, ossia quella di chiedersi, ma questa tecnica sarà davvero NATURALE? Scrivendo quindi la parola in maiuscolo non solo prevengo anche questa seconda obiezione ma attiro ancor di più l’attenzione dell’utente.
Esempio numero sei è la “tecnica della chiamata all’azione”:
Chiudi con una call-to-action che incentivi l’utente a cliccare sull’annuncio. La chiamata all’azione alla fine della copy è davvero fondamentale ai fini di aumentare le conversioni e i click degli utenti. Perchè? Se ad esempio non l’avessimo inserita, magari l’utente avrebbe cliccato lo stesso sull’annuncio perchè incuriosito dall’annuncio, ma non sarebbe stato incentivato a farlo con la stessa intensità. Inoltre, la call-to-action alla fine della copy è fondamentale perchè gli utenti vogliono sapere cosa devono fare per raggiungere le loro informazioni.
Nel nostro esempio, al posto del classico clicca qui per saperne di più ho inserito la dicitura “ecco come”, proprio per incentivare l’utente a cliccare sull’annuncio. Arrivati a questo punto, se sono stato così bravo a persuadere l’utente, a incuriosirlo e a posizionarmi come esperto di settore è molto probabile che l’utente sarà portato a cliccare sull’annuncio perchè da un lato si sarà sentito motivato, dall’altro si sarà sentito rassicurato.
- Riepilogando, il segreto sta nell’utilizzare queste sei tecniche in parallelo rendendo il testo dell’annuncio assolutamente persuasivo e finalizzato all’ottenimento del click.
Tieni presente che ovviamente in alcuni settori sarà più semplice utilizzarle tutte insieme all’interno dello stesso annuncio, mentre in altri ti basterà usarne uno o più. In ogni caso vale sempre la pena fare dei test e verificare i risultati. Se hai dubbi, leggi questo articolo su come testare un’idea di business con soli 50 euro.
In ogni caso vale sempre la pena testare quale di esse funziona meglio per te, nel tuo settore, così come faccio con i partecipanti durante la MasterClass.
Ora ti lascio con un Video tutorial di Roberto Bizzarri che approfondisce queste 6 Tecniche:
Vuoi avere altre informazioni su come applicare il sistema al TUO business?
[Video] Come applicare il sistema al tuo business >>
Se hai altre domande specifiche scrivi nei commenti qui in basso.
A presto,
Giacomo Bruno